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Adoriamo i piani ben riusciti: Recupero GE-120

Ciao a tutt*!

L'Associazione Culturale "Verde Binario" / Museo Interattivo di Archeologia Informatica (MIAI) di Cosenza e l'Associazione Culturale FreakNet / Museo di Informatica Funzionante (MusIF) di Palazzolo Acreide sono felici di annunciare che l'operazione "Recupero computer GE-120 (1969)" è stata un grande successo!

In particolare, siamo contenti di scrivere questo post così denso di ringraziamenti per raccontare la storia del recupero e di tutte le collaborazioni che lo hanno reso possibile.

Tutto ha avuto inizio più o meno un anno fa, a Ottobre 2016, durante un nostro viaggio in furgone per recuperare parte della collezione di Gianni "BBK" Zamperini ed altro materiale che amici e sostenitori sparsi per il nord Italia avevano messo da parte per i nostri musei. E così, durante il recupero, a Lavena Ponte Tresa (VA) incontriamo Sergio e Stefania della "European SOciety for COmputer Preservation (ESOCOP)", che fino a quel momento non avevamo mai incontrato di persona. Sergio e Stefania sono fantastici, si alzano subito le maniche per aiutarci con il recupero e ci segnalano la possibilità di acquisire del materiale storico ancora più a Nord, nella Svizzera tedesca.

La cosa appare da subito interessante ma problematica: l'oggetto, un sistema GE-120 del 1969 prodotto dalla General Electric, ci viene descritto come particolarmente ingombrante, e le nostre sedi di Cosenza e di Palazzolo Acreide sono ormai strapiene di materiale di ogni tipo; impossibile pensare di poter ospitare il GE-120 nei nostri magazzini.

Nel frattempo, a Cosenza, prosegue il dialogo avviato a novembre del 2015 con la nuova amministrazione dell'Università della Calabria (UniCal) sulla nostra proposta di mettere a disposizione una nuova sede espositiva per unire le collezioni dei musei MIAI e MusIF. A Giugno del 2016, il CdA dell'UniCal ha approvato la proposta del rettore di istituire un "polo museale universitario" all'interno del quale sarà possibile ospitare anche istituzioni esterne come i nostri musei. Il processo per la realizzazione di questo progetto è tuttora in atto, e ci auspichiamo che prosegua nella giusta direzione e il più rapidamente possibile.

A Febbraio 2017, per far fronte alle nostre esigenze di spazio e consentirci di procedere a nuove acquisizioni, l'amministrazione universitaria decide di concedere in comodato d'uso gratuito e a esclusivo scopo di magazzino una sala all'interno degli stabili dell'Ex-CUD. Il complesso, costruito negli anni '80 per ospitare la sede operativa del CUD "Consorzio Università a Distanza" (la prima "università a telematica" d'Italia), viene rapidamente abbandonato in seguito al fallimento del progetto e del consorzio. Tuttora largamente inutilizzato, l'edificio viene designato dall'UniCal come punto centrale del costituendo sistema museale universitario.

Lo spazio che ci viene concesso in gestione, alcuni locali un tempo adibiti a mensa e anch'essi mai utilizzati, è perfetto per ospitare anche materiale pesante e ingombrante come il GE-120: si trova nel piano seminterrato ed è facilmente accessibile da più punti, grazie ad un ampio passaggio pavimentato nel giardino e a delle lunghe rampe che discendono dal pianterreno al livello inferiore dell'edificio.

A Giugno 2017 ci rechiamo finalmente in Svizzera per un sopralluogo, insieme a Sergio e ad alcuni dei nostri che per motivi di lavoro fanno base in Lombardia, tra Bergamo e Milano. A Flawil conosciamo Markus, che ha conservato per tanti anni il GE-120 in una casa di sua proprietà in vista del progetto - purtroppo mai realizzato - di allestire un museo di informatica dalle sue parti. E' felice di donare tutto a un museo ...e di liberare spazio in casa :-)

 
foto del sopralluogo a Flawil
 

Al nostro ritorno iniziamo ad esplorare le possibili soluzioni logistiche e a preparare lo spazio per accogliere il materiale. La ex sala mensa del CUD è infatti strapiena di materiale cartaceo didattico prodotto a suo tempo dal CUD. Ironia della sorte, per fare posto al "nuovo" materiale ci tocca spostare circa 40 tonnellate di copie (ancora imballate) di un vecchio testo di "diploma universitario in informatica".

 
 

Anche la logistica si rivela complessa, sembra impossibile trovare una ditta disposta ad effettuare il trasporto per l'intero tragitto da Flawil a Cosenza. Alla fine, dopo decine di email e telefonate, riusciamo ad pianificare una staffetta con due vettori e due tappe, Flawil-Como e Como-Cosenza.

Resta da risolvere un piccolo dettaglio: il costo dell'operazione è al di sopra delle nostre possibilità. Nasce così l'idea di partecipare il progetto organizzando una raccolta fondi online e sul territorio. In poco tempo, una straordinaria comunità di appassionati e simpatizzanti risponde alla richiesta di aiuto, consentendoci di passare all'azione.

E così venerdi 11 novembre ci troviamo nuovamente a casa di Markus, questa volta con un camion lungo 12 metri e un elevatore :-) Anche l'autista Giosè - che non ringrazieremo mai abbastanza - si unisce insieme alla sua esperienza alla allegra "brigata recupero GE-120". In alcune ore di lavoro riusciamo nell'ardua impresa di estrarre tutti gli oggetti dagli angusti spazi della casa di Markus e ad infilarli nel camion. Emerge un ultimo problema, che non era stato ben ponderato - è il caso di dirlo! - nella fase del sopralluogo: alcuni oggetti sono molto più pesanti del previsto. Il camion di Giosè non ha problemi, ma il secondo vettore della staffetta dispone di un mezzo più piccolo, che potrebbe non essere in grado di sopportare un peso complessivo inizialmente stimato in 2,5 tonnellate, ma che in realtà potrebbe quasi arrivare al doppio.

 
 
 

Per fortuna però, anche la risposta dei nostri sostenitori è stata più grande del previsto, consentendoci di effettuare ben due viaggi dai magazzini di Como. E dato che c'eravamo, ne abbiamo approfittato per portare giù dell'altro materiale, tra cui alcune macchine donateci da ESOCOP (un grosso sistema di videoscrittura TekTronix, una telescrivente Teletype ASR-33 e altro), e una donazione rimasta in sospeso da parte del CNR di Milano (in particolare alcuni sistemi HP-9000).

A conti fatti, in effetti, la spesa complessiva è salita a 3500 euro: 550 euro per il trasporto da Flawil a Como, 350 euro di tasse e dazi doganali, 1200 euro per il primo trasporto da Como a Cosenza e 1200 per il secondo viaggio, 200 euro di spese vive (benzina, pedaggi autostradali, bed and breakfast) per garantire a due nostri soci di essere presenti a Flawil il giorno del recupero.

E finalmente, con i due viaggi effettuati martedi 14 e sabato 18 Novembre, tutti i pezzi del sistema GE-120 sono arrivati a destinazione sani e salvi :-)

Ma il vero viaggio inizia adesso! E' nostra intenzione riportare in vita il grande computer! Nei prossimi mesi procederemo a una prima fase di disposizione e pulizia delle componenti e a uno studio di fattibilità sul possibile restauro funzionale del nostro "nuovo" dinosauro informatico. ...Stay tuned!

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Grazie a tutti, di cuore! Niente di tutto questo sarebbe stato possibile senza il vostro sostegno!

Il primo ringraziamento va ovviamente a Markus Zehnder, che ha entusiasticamente acconsentito alla donazione del GE-120.

Grazie a ESOCOP, e in particolar modo a Sergio e Stefania <3, per averci messo in contatto con Markus, per il materiale donato e per averci aiutato in mille modi. Grazie anche al CNR di Milano, in particolar modo al sig. Carlessi dell'amministrazione per aver facilitato la donazione del materiale extra.

Grazie all'amministrazione dell'UniCal e in particolare al prof. Luigi Palopoli e all'avv. Laura Pitaro, che hanno voluto e seguito con attenzione il comodato d'uso per i locali dell'ex CUD.

Grazie a "Casa Acquario" di Cosenza, che ha ospitato la nostra iniziativa locale - "in real life" - di raccolta fondi e a Radio Ciroma 105.7 FM che ha sostenuto e seguito l'evento e rilanciandolo nell'etere dell'area urbana di Cosenza.

Grazie allo staff di "Produzioni dal basso" e soprattutto ai 95 sostenitori che hanno finanziato l'operazione attraverso la piattaforma di crowdfunding (per un totale di 2047 euro) e alle decine di persone che hanno voluto sostenerci contribuendo direttamente (per un totale di circa 1500 euro). Grazie a Fabrizio, che è anche venuto fino a Flawil per aiutarci a caricare il camion.

Grazie ai lavoratori di "Best Transport" (in particolar modo a Giosè e Renato) e di "Freccia trasporti" (in particolar modo al sig. Pino).

Grazie a tutti i soci delle associazioni Verde Binario e FreakNet, che hanno speso tutte le loro energie per pianificare e realizzare l'operazione.

...E un grazie a tutti i donatori: Laura Corradi, Florenzo Giallace, Emilio Puntillo, Emiliano Russo, Irene De Franco, Andrea Milazzo, CASA ACQUARIO, Francesco Noto, Giorgio Agrelli, Massimiliano Augello, Matteo Croce, Marco Ascrizzi, Nino Russo, Santo Caruso, ESOCOP, Marco Calegaro, Vincenzo Nicosia, RADIO CIROMA Ass. Cult., Andrea Milazzo, Baldassare Profeta, Paolo Cognetti, Stefania Calcagno, Maurizio Sorrentino, Tommaso Tautonico, Marco Fanciulli, Alberto Ramasso, Giovanni Torrisi, Dario Mastropasqua, Domenico Talia, Maurizio Della Corte, Gianni Sabbadini, Marco Zendri, Dario Casciero, Fabrizio Pedrazzini, Paolo Avanzi, Marco Liverani, Andrea Genovese, Cosimo Casalloni, Allblue SA, Daniele Gaetano Capursi, Umberto Miceli, Carlo Luciano Bianco, Sergio Massaccesi, Stefano Capelli, Giuseppe Marco Randazzo, Giorgio Micheletti, Mario Nicola Pitzolu, Alessandro Gerelli, Giovan Battista Salinetti, Francesco Sileno,Tommaso Caruso, Anna Scandola, Piergiorgio Napoli, Dario Sorriso Valvo, Leopoldo Calabria, Kung Paolon, Fabrizio Macaluso, Dario Casciero, Francesco Caprioli, Mauro Morichi, Massimiliano Losego, Strusi Pietro Nunzio, Roberta Rotondi, Giuseppe Profiti, Christian Tucci, Francesco Munafò, Tommaso Diana, Matteo Faiazza, Alessandro Turco, Enzo Aggazio, Marco Trecate, Dario Anguilla, Alessia Maria Sferrazza, Roberta Iadevaia, Simona Augugliaro, Oreste Pezzi, Fabrizio Corpetti, Elia Bellussi, Carlo Tancredi, Fabio Carletti, Giuseppe Mignogna, Giorgio Scavello, Gianni Donadel, Andrea Cocito, Giuseppe Ielpa, Rodolfo Ungheri, Ambrogio Frascini, Marilena Graziadio, Giuseppe Gallo, Carlo Luciano Bianco, Luigi Toscano, Giuseppe Luciano, Alessandro Giannace, Wladimiro Porcelli, Walter Mason, Luca Amore,Elena Musolino, Silvia Garelli, Stefano Lavorato, Angela Gabriella Borghi, Sergio Failla, Marcello Nardi, RadioAzioni - Dario Della Rossa, Rodolfo Puglia, Cristiano Morville, Nicola Giampietro, Wladimiro Porcelli, Federico Di Dio, Max Vassalli, Dario Mariani, Giulia Fragale, Massimo Ciglio, Greta Gallerano-Bruno Zappone, Daniela Fucilla,Valerio Formisani, Massimo Sisca, “Asta Cose Toghe” – Teatro dell'Acquario (CS), Ciccio “il banditore” Gonzo, Paolo Marchiori, Dario Casciero, Andrea Perin, Dario Mastropasqua, Giuseppe Rossitto, Claudio Morezzi, Antonio Tox Tozzi, Ettore Toniato, Lucio Pitocco, Paolo Tranchida, Domenico Porto, Antonio Giudice, Cris Pochettino, Marco Gastreghini, Filoteo M. Sorge, Dina Quirino, Pasquale Fiorillo, Pierpaolo Basile, Alessandro Ludovico, Stefano Sanna, Angelo Caster, Paolo Piselli, Gabriele Conz, Antonio Lopane, Carlo Pastore, Livio Gulinucci, Daniele Nuovo, Luca Bellinzaghi, Carlo Coletta, Dominique Buccafurri, Sandro Altamura, Riccardo Landi, Ottavio Meuccio, Ezio Bagnis, Antonello Fratepietro, Anonimo.

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Ultimo aggiornamento ( lunedì 01 gennaio 2018 )
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